Zhang C, Shi L, Wang FS. Lancet Gastroenterol Hepatol 2020
DOI:10.1016/S2468-1253(20)30057-1
Liver injury in COVID 19: management and challenges
Fino al 60% della popolazione affetta da sars-cov 2 ha mostrato alterazioni biochimiche della funzionalità epatica. In questo articolo viene valutato come il fegato sia colpito, utilizzando i dati ed i case studies provenienti da “Fifth Medical Center of PLS General Hospital”.
Dai dati studiati si osserva come il danno epatico sia più prevalente in infezioni severe da covid-19 rispetto alle infezioni moderate.
Tra le ipotesi eziopatogenetiche del danno epatico nel’infezione da sars-cov 2 ritroviamo le seguenti:
– sars-cov 2 si lega al recettore ACE 2 per infettare la cellula e replicarsi al suo interno; tale recettore e fortemente espresso sui colangiociti
-Il danno epatico può essere associato all’epatotossicità dei farmaci utilizzati nel trattamento dell’infezione da sars-Cov 2
-L’infiammazione immunomediata, la tempesta citochinica e l’ipossia correlata alla polmonite potrebbero essere concausa di liver damage.
Nella popolazione con danno epatico lieve, quest’ultimo è spesso transitorio ed autolimitantesi.